giovedì 3 settembre 2015

Acrilamide, pericolo CANCEROGENO in tutte le tavole !

Il nemico Cancerogeno che non conoscevamo ! L' ACRILAMIDE

Proprio per la sua natura, il problema acrilamide concerne sia gli alimenti preparati nell'ambiente domestico, sia i prodotti di origine industriale


<p style="display: none;"><cite><a href="http://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/acrilamide.html">Acrilamide</a></cite> da http://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/acrilamide.html</p>

NESSUNO NE PARLA

Le autorità ne parlano pochissimo, in quanto si vanno ad intaccare enormi interessi in settori produttivi di prim'ordine nel settore fast-food, nel settore dolciario, nel settore dei dolcificanti, in quello delle bevande nervine e dei farmaci. L'acrilamide è una sostanza chimica la cui velenosità è stata provata più volte sugli animali da laboratorio, ai quali causa gravi patologie di tipo tumorale.
Composto chimico che si forma negli amidacei durante la cottura a temperature elevate. Si conosceva da anni come inquinante insidioso presente nel fumo di sigaretta, nelle combustioni industriali e petrolifere, nelle lavorazioni a caldo dei prodotti plastici, nella produzione di carta, collanti e cosmetici.
La nocività di questa sostanza è terribile, in quanto spezza e altera le catene del nostro dna, provocando pericolose mutazioni genetiche.
Qui si parla di una ulteriore prova a favore del crudismo e del cibo naturale.
Una prova fondamentale che va ad aggiungersi a quelle sugli enzimi (Edward Howell), sulla leucocitosi da cibi cotti (Paul Kouchakoff), quelle sulla vitalità elettromagnetica (Andrè Simoneton) e quelle sulla organicazione minerale (Liebig e vari autori successivi).

SCOPERTA DEL VELENO ACRILAMIDE

Nell'aprile 2002 sono state pubblicate le prime notizie concernenti la presenza di acrilamide o acrilammide, sostanza cancerogena, in derrate alimentari. A partire da quella data sono state rilevate, da numerosi test di laboratorio, forti concentrazioni di acrilamide in alimenti cotti ad una temperatura superiore ai 100/120°C, con punte massime massime intorno ai 180 gradi.
Mancano prove documentarie di tipo numerico e statistico su danni specifici al corpo umano, ma è accertata e fuori di ogni dubbio la sua alta pericolosità, come confermato dall’OMS (Organizzazione Mondiale Sanità) e dall’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare), che già nel 2005 ha manifestato la sua preoccupazione per l’alta presenza di acrilammide nei cibi della gente.
Oltre che di danni al fegato e all’intestino, oltre che di cancro, oltre agli enormi guasti ai bambini svezzati malamente, si parla in particolare di danni alla virilità e all’attività riproduttiva, con notevole calo di spermatozoi nei soggetti maschi.

SOSTANZA MICIDIALE PER LE SCORIE MINERALI E LA SENSIBLILITA’ CHIMICA MULTIPLA

Sostanza definita neurotossica, genotossica e cancerogena.
Sostanza sicuramente implicata nelle patologie MCS (Multiple Chemical Sensitivity), come da mie tesine “MCS, ossia sensibilità chimica multipla, malattia del 21° secolo”, del 25/5/10, e “Un mostro di malattia chiamata MCS”, dell’8/6/10. Sostanza accumulatrice di scorie minerali tossiche, quelle che portano alle chelazioni. Sostanza sicuramente micidiale per il sistema renale e per il pancreas.

L’acrilammide si forma chimicamente attraverso una reazione di conversione dell’asparagina (o acido aspartico), amminoacido che si trova negli amidi e in particolare negli asparagi (quella sostanza poi che dà il classico odore solforoso a chi si è alimentato con asparagi, a condizione di avere reni efficienti che filtrino i solfuri e tutto il resto). 
Asparagi, peraltro, che sono ottimi e fanno bene alla salute.
La reazione sotto accusa si chiama “reazione di Maillard”, e avviene a caldo tra un amminoacido e uno zucchero (glucosio, fruttosio, lattosio), conferendo aspetto rosolato e profumo ahimè gradevole al cibo.
Buon profumo di cotto non significa necessariamente salubrità dei cibi, tanto per intenderci.

BRUCIACCHIATURE, ROSOLATURE, ABBRUSTOLITURE

Ad esempio, sono stati misurati fino a 4500 microgrammi di acrilamide per Kg di patate arrostite a lungo a fiamma alta e fino a 2000 microgrammi di acrilamide per Kg di patatine chips. La massima presenza di Acrilamide si ha nelle bruciacchiature della griglia, nelle rosolature, nelle abbrustoliture, nelle croccantezze, tipo la pelle croccante del pollo al forno, nelle torrefazioni di caffè e orzo.

EVITARE LIVELLI SUPERIORI A 500 MCG PER KG

In altri alimenti, invece, come ad esempio nella polenta cotta, caldarroste, patate alla paesana e croquettes di riso, sono state misurate concentrazioni fra 10 e 200 microgrammi di acrilamide per Kg di prodotto. In campioni di patate arroste al forno è stata riscontrata, come prevedibile, una presenza di 640 microgrammi di acrilamide per Kg. I valori ritenuti accettabili stanno intorno ai 500 mcg di acrilamide per Kg. Ognuno si faccia dunque una riflessione.

CRUDITÀ, BOLLITURE IN ACQUA E COTTURE AL VAPORE

I prodotti crudi, i prodotti bolliti in acqua, i prodotti cotti al vapore o comunque cotti a temperature non superiori a 100/120°C non sono a rischio. Si possono cuocere cibi al forno a 120°C? Certo che sì. Basta prolungare, o se necessario raddoppiare, il tempo di cottura. In questo modo non solo non si corrono rischi, ma si mantengono più o meno inalterate tutte le proprietà nutritive e i sapori dei cibi.
CIBI IN PADELLA

E per i cibi cotti in padella? Bisogna evitare di cuocere a fiamma alta e cercare di limitare il più possibile il tempo di cottura. Inoltre, evitare tassativamente di cuocere l'olio e.v.o., che va invece sempre aggiunto a crudo sul cibo già cotto. Nessun dubbio sul fatto che l'alimentazione vegetariana/vegana, tendente all'igienismo e al crudismo, sia la scelta migliore in termini di salute.

RISCHIO ANCHE NEI BISCOTTI, NEI CRACKERS E NELLA PANETTERIA

I ricercatori dell’Università di Stoccolma fecero la sorprendente scoperta dell'acrilamide grazie a studi approfonditi, scoprendo la dannosità di tale veleno nei riguardi del fegato. Originariamente è stata rilevata acrilamide in patate fritte, patatine, biscotti e crackers, crostini di pane, cereali per la prima colazione, patate arrosto, prodotti di panetteria e caffè. Ulteriori indagini hanno rilevato la presenza di acrilamide nella frutta secca, nella frutta al forno, nelle olive nere e in alcune noci tostate.

ELENCO DEI PRODOTTI PIU’ A RISCHIO

Vediamo dunque di elencare i prodotti più pericolosi, per ordine di importanza:

1) Patatine fritte (McDonald’s e simili): 1000 mcg/kg
2) Cipolle fritte (KFC, Burger King): mancano dati, ma è ragionevole pensare che non siamo troppo distanti dalle patatine
3) Caffè solubile istantaneo: 900 mcg/kg (il discorso vale anche per l’orzo solubile, il the, il cacao)
4) Patate fritte: 600 mcg/kg
5) Biscotti vari, cracker, wafer, salatini, bastoncini, fette biscottate, grissini: 500 mcg/kg
6) Caffè normale torrefatto: 450 mcg/kg
7) Crunch al cioccolato Nestlè: 221 mcg/kg
8) Crossfield Choco Puffs Lidl: 192 mcg/kg
9) Pane morbido bianco: 159 mcg/kg
10) Alimenti prima infanzia: 80 mcg/kg

STATISTICHE SETTORIALI

Interessante infine conoscere le statistiche settoriali sugli alimenti che contribuiscono di più alla accumulazione di acrilammide nella popolazione europea (probabilmente gli americani ci battono e gli asiatici ci seguono a ruota):

- Patatine: 16 – 30 %
- Patatine croccanti: 6 - 46 %
- Caffè: 13 - 39 %
- Dolci, panettoni, krapfen, crostoli e biscotti: 10 - 20 %
- Pane, toast, breakfast cereals: 10 - 30 %
PIU’ CUOCI E PIU’ DEVITALIZZI, PIU’ CUOCI E PIU’ AVVELENI

I dati di cui sopra si trovano scartabellando sulle varie ricerche pubblicate sulla rete.
Quello che conta di più è che l’alimentazione tradizionale, quella basata sul cotto, quella basata sulle scempiaggini della Macrobiotica, quella basata sugli imbrogli delle diete low-carb e low-sugar, quella basata sull’illusione della “ impeccabile” Dieta Mediterranea, quella promossa indecentemente da rubriche televisive tipo Gusto e Cotto e Mangiato, viene fuori sbugiardata e con le ossa rotte, da queste importanti rilevazioni.
Non solo più si cuoce e più si devitalizza il cibo, che è già di per sé un fatto noto ed aberrante. Ma succede pure che più si cuoce e più si avvelena il cibo, che è questione di criminale irresponsabilità.

SCANDALOSA OMERTÀ ED EVIDENTE COLLUSIONE DEI MEZZI TELEVISIVI

Su 24 ore di televisione in qualsiasi canale, si sentirà parlare di sciocchezze ed invenzioni Ebola 300 volte, ma mai una volta di Acrilamide! Se dici la verità e se tocchi i tasti delicati, le varie industrie che ti sovvenzionano mediante gli spot, bloccano i soldini e rimani fregato. Non solo più si cuoce e più si devitalizza il cibo, che è già di per sé un fatto noto ed aberrante. Ma succede pure che più si cuoce e più si avvelena il cibo, che è questione di criminale irresponsabilità.

NON ESISTE CONFRONTO TRA FRUTTO E CADAVERE

Quanto alla carne cotta, specie se grigliata o se rosolata negli spiedini, o se indorata al forno, rimane ovviamente il prodotto più pericoloso e cancerogeno sulla faccia della terra. Ognuno poi è libero di suicidarsi a rate come meglio crede, alimentarmente parlando. Ricordiamoci sempre che il peggior frutto, il frutto più inquinato del mondo, è sempre 100 volte meglio di una bistecca biologica.

TRIPLICARE FRUTTA E VERDURA CRUDA, QUESTA E’ LA SOLA RISPOSTA POSSIBILE

Morale della favola? Ancora una volta hanno ragione Pitagora, Ehret, Bircher-Benner, Shelton e, se permettete, anche l’autore della presente tesina. 
Triplicare la frutta e la verdura cruda, ridurre al minimo i prodotti cotti, eliminare i prodotti stracotti e quelli di origine animale: una impellente necessità storica, ed anche un vero sgambetto alle multinazionali del cibo e del farmaco.

come sempre un ringraziamento a Valdo Vaccaro

domenica 5 luglio 2015

Vitamina b12

DOCUMENTO DI ** GINA SHAW  (Elaborazione e sottotitoli di VV)

IL BLUFF DELLE INTEGRAZIONI COMODA ASSAI ALLE MULTINAZIONALI

Il discorso della Vitamina B12 non è nuovo alla maggior parte dei vegani, dei vegetariani e dei crudisti-vegan. I clienti delle multinazionali fanno la fila per rifornirsi di integratori in erboristeria o in farmacia. Ma conviene? In questo articolo verranno posti molti interrogativi e cercherò di estrapolarne delle informazioni utili che provengano da fonti autorevoli e non consumistiche.

TUTTE LE CARENZE SONO FASTIDIOSE, E A QUESTA REGOLA LA B12 NON SFUGGE

La carenza di vitamina b12 può essere un problema serio. Affaticamento, pallore, anoressia, confusione mentale, paranoia, perdita di peso etc sono alcuni sintomi di carenza di B12. Il fatto è che le carenze mineral-vitaminiche non riguardano mai una sola componente singola, vista l'esistenza di alleanze e sinergie.

LE AUTORITÀ SANITARIE BRITANNICHE RICONOSCONO CHE LE QUOTE B12 SONO STATE GONFIATE ED ESAGERATE

Negli ultimi anni, le raccomandazioni ufficiali del Regno Unito hanno diminuito i fabbisogni di B12, perché le quote ufficiali erano state evidentemente gonfiate ed esagerate. Il Ministero della Salute ha riconosciuto che alcune persone hanno una necessità B12 inferiore alla media. Un fabbisogno di B12 a vita ammonta a 40 milligrammi di cristalli rossi, circa un-settimo della misura di una tavoletta media di aspirina. Prendere dosi più elevate di questa vitamina per via orale non ha senso perché 3ug o mcg è il massimo che può essere assorbito per ciascuna volta.

ESCREZIONE E RIASSORBIMENTO NELLA BILE

La vitamina B12 viene esecreta dalla bile e poi riassorbita. Questo fenomeno è conosciuto con il nome di circolazione enteropatica. La quantità di B12 esecreta nella bile può variare da 1 a 10 ug (microgrammi) al giorno. Le persone che seguono una dieta con valori bassi, inclusi vegani e vegetariani, possono ottenere più B12 dal suo riassorbimento che dalle fonti alimentari. Il riassorbimento è il motivo per cui ci possono volere anche 20 anni affinché la carenza sviluppi la malattia.

LA SINTESI INTERNA È SUFFICIENTE PURCHÉ NON MANCHINO TRACCE MINIME DI COBALTO ORGANICO

Analogamente, se la carenza di B12 è dovuta a causa di una mancanza nell’assorbimento, bastano tre anni perché si manifestino i sintomi della malattia. Siccome la vitamina B12 in un corpo sano viene riciclata, la sintesi interna della B12 può soddisfare i nostri bisogni senza che questa venga aggiunta nella dieta. Ma se nella nostra dieta manca il cobalto, il problema non è più che altro una mancanza di B12 nella flora intestinale, ma una mancanza di cobalto (che ha bisogno di altri fattori per venir assorbito). Cobalto che si trova nei funghi, nei tartufi, nella frutta e nelle verdure, ma sempre in quantitativi minimi, essendo un minerale velenoso.

CIRCOLANO PURE NOTIZIE FALSE ED OBSOLETE

Tra le tante controversie sulla B12 ce n’è una che dice che sebbene il fattore intrinseco venga prodotto nello stomaco e che gli intestini producono vitamina B12, il batterio viene prodotto troppo in basso negli intestini e non può essere assorbito dai nostri corpi. Questa opinione purtroppo circola ancora, e secondo la Dr Vetrano, è stato smentita da una ricerca di 20 anni fa, per cui altro non è che una teoria scientifica obsoleta.

È FALSO CHE LA B12 SI TROVI SOLO NELLE SOSTANZE ANIMALI

La versione del 1999 di “Anatomia e Fisiologia Umana” di Marieb dice chiaramente che assorbiamo vitamina B12 attraverso gli intestini. Molte persone dicono che i cibi contenenti vitamina B12 sono quelli che derivano da fonti animali. Anche questo non è vero. Nessun cibo può naturalmente contenere B12, che sia animale o vegetale. La vitamina B12 è l’unica vitamina che contiene un elemento traccia come il cobalto, che dà a questa vitamina il suo nome chimico di cobalamina.

B12 PRESENTE IN BOCCA E NELL'ILEO PER COMBINARSI CON IL FATTORE INTRINSECO

Gli uomini e tutti i vertebrati hanno bisogno del cobalto, sebbene sia possibile assimilarlo solamente sottoforma di vitamina B12. La sintesi della B12 avviene naturalmente nel piccolo intestino umano (nell’ileo), che è il primo luogo di assorbimento della B12. Fino a che i batteri degli intestini hanno il cobalto ed altri nutrienti, producono B12. Secondo il Dr Michael Klaper, la vitamina B12 è presente nella bocca e negli intestini. La B12, per venir assimilata in modo corretto, deve essere combinata con una mucoproteina-enzima chiamato Fattore Intrinseco, che è normalmente presente nelle secrezioni gastriche.

ANTIBIOTICI, LATTE, FUMO, ALCOL, STRESS E CIBI COTTI AUMENTANO IL FABBISOGNO B12

Se il *** fattore intrinseco è danneggiato o assente, la sintesi della B12 non avrà luogo, non importa quanta ne sia presente nella dieta. La carenza di B12 può esser causata da antibiotici contenuti nel latte, dall'alcol, dal fumo e dallo stress. L’alcol danneggia il fegato, e chi fa uso di sostanza alcolica ha bisogno di maggiore quantità di B12. Il fumo, ed anche tutti i cibi cotti ad alte temperature, aumentano il fabbisogno di B12.

LA B12 È NOTORIAMENTE PRESENTE DOVUNQUE CI SIA PRESENZA DI GRUPPO-B

Fare attenzione ai venditori di fumo. Per esempio i lamponi della Tesco dicono che 100 grammi di questi lamponi contengono il 30% della dose giornaliera raccomandata di B12. Questo non può essere vero. È un caso isolato di pianta che, come tante altre, contiene tracce di B12! Sempre secondo la Vetrano, molti libri sulla nutrizione in USA dicono che la B12 c’è in tutti i cibi che contengono quantità del complesso B (B1, B2, B3, B4, B5, B6, B7, B8, B9), ma che prima non si era in grado di stabilirne la quantità.

GIÀ DAL 1959 SI SA CHE I MANGIATORI DI CARNE HANNO PIÙ CARENZE DEI VEGANI

Ai giorni nostri, tecnologie più moderne, hanno permesso di scoprire che la B12 è presente in quei cibi ricchi di complesso vitaminico B. Non crediamo che la carenza di vitamina B12 sia più diffusa tra i vegani ed i vegetariani. Questa è molto probabilmente un’altra bugia di mercato! Infatti, molti studi che tentavano di dimostrare che i vegani erano carenti, hanno dovuto fare marcia indietro. Contrariamente alla propaganda delle industrie della carne e dei latticini, coloro che mangiano carne hanno più carenza di vitamina B12, e questo è noto già dal 1959!

EVITARE RIGOROSAMENTE GLI ANTIBIOTICI

Detto questo, dobbiamo tenere a mente che molti vegetariani e vegani assumono antibiotici o consumano cibi contenenti antibiotici. A volte esagerano con cipolle, aglio, ravanelli ed altri cibi ricchi di olio di mostarda, che sono dannosi alla flora intestinale. Danneggiata la flora, è difficile e laborioso ristabilirla senza la giusta dieta.

NIENTE INTEGRATORI MA SEMMAI RIPRISTINO DELLA FLORA INTESTINALE

È molto più importante ripristinare la flora batterica piuttosto che fare affidamento sugli integratori. Le persone che hanno un problema fisico perché pensano di non prendere vitamina B12 a sufficienza, spesso non stanno assimilando il cibo nella giusta maniera a causa di una cattiva digestione. Rafforzando il potere digestivo ogni carenza B12 scompare.

PH EQUILIBRATO CONTRO OGNI SORTA DI CARENZA

Sempre secondo Marieb, la B12 può essere distrutta da condizioni altamente alcaline o altamente acide. Questo ci fa capire che la B12 nella carne sarà facilmente distrutta perché l’acido idroclorico nei nostri stomaci durante la digestione della carne è altamente acido. Questo spiega perché i mangiatori di carne hanno carenze di B12 assai superiori ai vegani, sebbene la loro dieta contenga B12. Inoltre, per i mangiatori di carne, c’è pure il discorso antibiotici! Molti consumatori di carne distruggono la loro flora batterica intestinale a causa della putrefazione costante. I batteri della putrefazione naturalmente presenti nella carne affaticheranno ancor di più il corpo.

LE MISURAZIONI B12 SONO FASULLE IN QUANTO RILEVANO B12 INORGANICA E DANNOSA

Livelli bassi di siero B12 non significano necessariamente una carenza di B12. Una persona che prende integratori può avere la B12 che scorre abbondante nel sangue ma ciò non significa nulla. Non significa che il corpo la possa usare, perché le vitamine sintetiche, inorganiche, non possono essere nemmeno assimilate.

STIMOLAZIONI CARDIACHE SCATENATE DAI VELENI

I benefici illusori degli integratori fanno sì che il metabolismo acceleri in fase cardiaca al fine di espellere queste sostanze pericolose il più velocemente possibile. Questo porta ad una stimolazione del corpo e all’illusione di un miglioramento di salute.

LA SCIENZA È MOLTO INDIETRO SULLE SINERGIE TRA I VARI MICRO-NUTRIENTI

La verità è che esiste un delicato equilibrio tra le secrezioni ormonali, le vitamine, gli enzimi e i minerali. Gli scienziati ne sanno veramente poco a riguardo, mancando la voglia, la convenienza e i fondi per approfondire. Queste sostanze non lavorano da sole, richiedono invece altre sostanze per funzionare, come per esempio i grassi. Sappiamo molto poco della vita in una cellula.

L'USO DI INTEGRATORI ALIMENTARI RAPPRESENTA UNA PESSIMA ABITUDINE

L’uso degli integratori può disturbare questo equilibrio delicato e diminuire l’efficienza delle funzioni del corpo. Commercialmente, le tavolette di B12 sono composte di batteri ed i batteri comportano fermenti. Un corpo sano espelle naturalmente le sostanze fermentate. Il problema maggiore con gli integratori è che essi: 1) Non contengono centinaia di altri nutrienti di cui abbiamo bisogno per stare in salute che solo il cibo crudo fornisce, e 2) Contengono sostanze artificiali e contaminanti che fanno male alla salute.

GLI INTEGRATORI E LE VITAMINE DI SINTESI RISULTANO TOSSICI PER L'ORGANISMO

Le vitamine ed i minerali sintetici sono inorganici e dunque non possono venir usati dal corpo umano. Nella produzioni di integratori alimentari, vengono usate sostanze chimicamente pure. Se gli scienziati usassero dei derivati naturali, queste pillole sarebbero troppo grandi da ingoiare. Inoltre, viene aggiunto un carrier chimico per rendere questi prodotti accettabili al palato del consumatore. Tali carriers, come tutte le altre sostanze chimiche, sono tossici per l’organismo. Causano la stimolazione del corpo e una cura illusoria.

LE INTERAZIONI TRA FITOCHIMICI NON SONO RIPRODUCIBILI IN LABORATORIO

Secondo il dr John Potter, medico del Fred Hutchinson Cancer Center, Seattle, la magia del cibo si basa su migliaia di interazioni complesse di dozzine di fitochimici che sono molto difficili da ricreare nelle pillole. Mentre 190 studi provano i benefici di frutta e verdura, non esiste nessuna evidenza a favore degli integratori. Le vitamine, i minerali, gli ormoni non lavorano da soli ma sempre in simbiosi. Per svolgere i propri compiti lavorano insieme ad altri nutrienti. Quando queste sostanze altamente complesse vengono disturbate, la loro efficacia viene ridotta ed inibita.

L'UNICA SOLUZIONE VALIDA RIMANE LA VIA DELLA DIETA SANA E DI QUALCHE DIGIUNO

Comunque, troppi nutrienti concentrati e sintetici succhiano via l’energia vitale perché l’organismo deve espellerne gli eccessi. Chi ha una carenza di B12 in realtà non ha solo quella. Solo una dieta più sana, e condizioni migliori di vita, più qualche eventuale digiuno, potrebbero giovare.

IL 90% DEI MICRONUTRIENTI CI È TUTTORA SCONOSCIUTO

Secondo il dr Douglas Graham, nel suo libro “Nutrizione e Performance Atletica” gli integratori si sono rivelati un metodo incompleto ed inadeguato di fornire nutrienti perché gli scienziati non possono avvicinarsi agli equilibri della natura. Egli afferma che siccome il novanta per cento di tutti i nutrienti non è stato ancora scoperto, perché dovremmo cominciare ad aggiungere nutrienti nella nostra dieta uno alla volta quando possiamo mangiare cibi completi? La maggior parte dei nutrienti interagiscono simbioticamente con almeno altri otto nutrienti, per cui le probabilità di fornire a ciascun nutriente il pacchetto necessario diventano infinitamente scarse. Inoltre aggiunge, non si è mai riusciti a mantenere vivo e neppure in salute un umano o un animale con una dieta rigidamente composta di integratori nutrizionali.

LA B12 È PRESENTE NEI FRUTTI SELVATICI E NELLE PIANTE EDULI ADDOMESTICATE

Dan Reeter, sta creando, nei laboratory Bio-Systems in Colorado, uno dei più sofisticati computer per testare il suolo biologico. Dice che, secondo i suoi test, le piante cresciute in un suolo biologico producono livelli più alti di vitamina B12 disponibile. È stato riscontrato pure che la vitamina B12 è presente nei frutti selvatici e nelle piante edibili addomesticate.

LE DIETE COMUNI DELLA GENTE PORTANO VERSO L'ATROPIA DIGESTIVA

I prodotti animali ed i latticini producono una fonte povera di vitamina B12. Gli studi mostrano che coloro che seguono un’alimentazione classica basata su prodotti animali richiedeno dosi maggiori di vitamina B12 rispetto a quelli che mangiano cibo naturale e vegano. Ciò accade perché la dieta classica porta verso un’atropia digestiva, con perdita funzionale della capacità digestiva.

I VEGAN-CRUDISTI DIGERISCONO MEGLIO E STANNO PURE MEGLIO IN FATTO DI B12

Proprio perché la B12 è legata ai prodotti animali e deve essere enzimaticamente scissa dal legame peptidico per venir assorbita, un acido gastrico indebolito e delle secrezioni enzimatiche gastriche (dovute ad una dieta a base di cibo cotto), rendono inabile la capacità di estrazione della vitamina B12 dal cibo esterno. Per questo, i crudisti-vegan che hanno una digestione più forte, ottengono più B12 dal riassorbimento della bile rispetto al cibo esterno.

LA NATURA ASSICURA B12 IN ABBONDANZA SU TERRENI E PIANTE

Wolfe dice che i microbi del suolo naturale ed i batteri che si trovano sulle piante selvatiche e sulle piante non lavate di un giardino soo una fonte adeguata per i nostri bisogni di B12. I microbi naturali nel suolo devono duplicarsi per colonizzare il nostro tratto digerente, senza fermentazione o putrefazione alcuna.

SCANDALOSA SUPERVALUTAZIONE DEI REALI FABBISOGNI B12

Un altro punto che vale la pena di prendere in considerazione, è che la Dose Giornaliera Raccomandata (RDA) si basa su una persona media che mangia cibo cotto (onnivoro, vegano, vegetariano), che fuma e che beve. Gli interessi commerciali hanno ampiamente esagerato i bisogni di questa vitamina. Questi studi non ci dicono nulla su un vegetariano che conduce uno stile di vita sano.

I SUPERDOSAGGI CREANO PESANTI FARDELLI DA SMALTIRE

È difficile determinare i bisogni individuali di qualsiasi vitamina o nutriente, ed un sovradosaggio di questi crea un fardello inutile per il nostro organismo. Fattori quali stress, velocità del metabolismo, possono essere determinanti per capire i nostri bisogni. Il Dr Victor Herbert ha scritto nell’American Journal of Clinical Nutrition (1998, Volume 48) che, al giorno, sono sufficienti solamente 0.00000035 once (1 microgrammo) di vitamina B12.

CHI VIVE SANO NON HA SINTOMI DI CARENZA, INDIPENDENTEMENTE DAI BASSI VALORI TABELLARI

Questi requisiti minimi possono essere inadeguati per spiegare i bisogni di un crudista vegan che conduce uno stile di vita salutare, richiedendo meno B12 grazie ad una abilità gastrica superiore nel riciclare vitamina B12. Ovvio che la cottura distrugge i microbi ed una dieta vegan composta maggiormente da cibi cotti potrebbe non fornire all’intestino una buona flora. I livelli di assorbimento di B12 sono più alti negli individui sani rispetto agli altri. Alcuni studi, basati sugli Indiani vegetariani che conducevano uno stile di vita sano, mostrarono che nessuno di loro aveva sintomi da carenza B12 anche se i loro valori erano di 3-5 microgrammi.

QUESTIONE DI ASSORBIMENTO INTESTINALE E NON DI DIETA

Il dr Gabriel Cousens dice che la carenza di vitamina B12 è causata generalmente da una mancanza di assorbimento nel tratto intestinale piuttosto che da una mancanza di questa vitamina nella dieta. Annie Jubb ed il dr David Jubb affermano che le persone hanno vissuto in ambienti molto sterili, asettici per così tanto tempo che questi organismi simbiotici sono stati sempre meno presenti nella nostra dieta. Se una persona sta bene ed adotta una dieta crudista-vegan salutare con un’alta percentuale di cibi crudi, non si abbuffa regolarmente, non combina in maniera errata i cibi, non abusa del proprio corpo e digiuna ogni tanto, è raro che svilupperà una sintomatologia da carenza di B12 a patto che la sua flora intestinale non sia stata impoverita precedentemente. La carenza di vitamina B12 è solitamente un sintomo di un problema più grande, ad esempio una flora intestinale povera, malassorbimento e mancanza di luce solare.

GENTE SPAURITA E CONFUSIONATA, PREDA INEVITABILE DELLE MULTINAZIONALI E DEI FAST-FOOD

Harvey Diamond dice che la questione sui nutrienti è diventata confusa e caotica, con tutte le sue informazioni contraddittorie in circolazione. Non c’è da meravigliarsi se le persone non sanno più dove e come ottenere micronutrienti a sufficienza. Sfortunatamente, troppa è la gente sviata ed impaurita al punto che nessuna dose di buon senso può salvarli dalle multinazionali della carne, dei latticini e del petrolchimico (integratori di cibo sintetico).

SE NELLE PIANTE LA B12 STA AI MINIMI LIVELLI SIGNIFICA EVIDENTEMENTE CHE CE NE SERVE ASSAI POCA

La verità è che tutti i nutrienti di cui il corpo ha bisogno sono contenuti nel cibo naturale della sua specie (per gli esseri umani, cibo crudo vegetale). Madre Natura sa come provvedere alle sue creature. Perché dovremmo esser stati creati come mangiatori di vegetali se poi non c’è B12 disponibile che ci viene dalle piante? Se non possiamo averla dalla frutta fresca, dalle verdure, dalle noci, dai semi e dai germogli, allora vuol dire semplicemente che non ne abbiamo bisogno! Se un frutto selvatico o un cibo biologico ne contiene piccole quantità, non significa che ne sia carente. Significa invece che ne abbiamo bisogno di una piccola quantità! Per fortuna che contengono B12 ai minimassimi livelli, visto che il cobalto è velenoso e pure la B12 è pericolosamente velenosa, essendo nemica della vitamina-C, nemica della vitamina-E, nemica del glutatione, e addensante del sangue.

LE PIANTE RICEVONO SOLO L'1% DI NUTRIENTI DAL SUOLO, MENTRE IL 99% PROVIENE DA ARIA, ACQUA E SOLE

I commercianti di pastiglie fanno presto a dire che il nostro terreno è carente. Secondo Diamond ed altri, se un seme non riceve gli elementi di cui ha bisogno non cresce. Inoltre, le piante ottengono in gran quantità i nutrienti da altre fonti come il sole, l’acqua e l’aria. Le piante ottengono solamente l’1% dei nutrienti dal suolo. Se si sviluppa una carenza B12, devono esser adottati dei cambiamenti nella dieta, e uno di questi è il digiuno.

NIENTE STERILIZZAZIONI E NIENTE MICROBOFOBIE

Cambiando la dieta in una più salutare, che sia vegetariana, vegan o crudista-vegan, dobbiamo tornare alla natura quanto più possibile e fare attenzione ai germofobici che ci mettono in guardia circa il disinfettare troppo la nostra frutta e verdura. Facciamo attenzione a cosa compriamo oppure mangiamo del nostro orto e non stiamo a perdere troppo tempo a lavare il cibo!

IL Dr DOUGLAS GRAHAM
Lo statunitense Dr Doug Graham Specializzato in Scienza dell’Alimentazione nello Sport, nonchè Chiropratico, Vegano-Crudista e Promotore della Dieta 80/10/10 (80% delle Calorie giornaliere in Carboidrati, 10% in Proteine e 10% in Grassi), Digiunista, Consulente di atleti di Livello Mondiale come della tennista Martina Navratilova, del giocatore professionista di basket NBA Ronnie Grandison, del Velocista Olimpico Doug Dickinson, Personal Trainer dell’attrice Demi Moore,

afferma Testualmente:

Circa la Carenza di Vitamina B12 ci sono vari approcci, il Modello Medico direbbe di prendere Integratori di B12. Ciò è come dire: “Ho un Secchio. Dovrebbe essere Pieno d’Acqua ma non c’è perchè Bucato.” Il Modello Medico direbbe, “Aggiungiamo Acqua”. Il MODELLO IGIENISTA direbbe, “Tappiamo il Buco”, e una volta Tappato il Corpo Riempirà il Secchio Automaticamente”.

Ho fatto esperienza con Persone che avevano carenza di B12 messe a Digiuno con la Sola Acqua e 3-4 Settimane dopo, avevano Livelli Perfettamente Normali di B12. Questo Dimostra che è un Problema di Assorbimento e non di Esposizione.

La B12 è dovunque. Nell’aria, nelle Mucose del nostro Naso; ogni volta che Inaliamo, stiamo Respirando B12; ogni volta che Ingeriamo la Saliva, stiamo ingoiando B12. Non è un problema di Esposizione.

LA CARENZA E’ POSSIBILE CON QUALSIASI DIETA
Non esiste nessun Animale che produce B12. Viene Prodotta dai Batteri, ma ancora diamo retta a Miti Costruiti ad Arte. È stato dimostrato che con qualunque Dieta, c’è una Percentuale di Persone che hanno carenze di Vitamina B12. Vegetariano, Vegano, Vegano-Crudista oppure Onnivoro, la Percentuale è sempre la Stessa.

La Carenza di B12 è stata dapprima scoperta nei Carnivori, quelle persone che “Mangiano di Tutto”.

Non c’entra nulla la Dieta Vegana. Persone che si stanno Alimentando quotidianamente con Integratori di B12 ad ogni pasto, hanno un livello di B12 molto Superiore rispetto alla Popolazione Normale o che non fanno uso di Integratori.

Esiste anche un “Fenomeno di Rimbalzo” nei nostri Corpi, è come un Meccanismo di Frenata che dice: “Se hai troppo di Qualcosa, allora Buttalo Fuori, altrimenti se Corri Troppo Velocemente, rischi di Schiantarti.

*** fattore intrinseco

Il fattore intrinseco (di Castle) (o fattore gastrico antipernicioso) è una glicoproteina secreta dalle cellule parietali delle ghiandole ossintiche, nella mucosa gastrica. Esso fu scoperto dal clinico americano William Bosworth Castle.

Esso favorisce l'assorbimento del ferro e della vitamina B12 dal cibo (successivamente fissati nell'emoglobina) e la digestione delle proteine. Infatti, la perdita delle cellule che lo secernono, causata da processi autoimmuni, determina la comparsa del quadro di anemia perniciosa propriamente detta, causata da deficit di vitamina B12 e dunque difetto di maturazione dei blasti nel midollo ematopoietico. Inoltre la carenza di vitamina B12 può causare anemia megaloblastica, caratterizzata da cellule ipertrofiche, turnover dei globuli rossi più rapido e scarso sviluppo nucleare. Il fattore intrinseco viene secreto dalle cellule parietali (ossintiche) in risposta agli stessi stimoli che determinano la secrezione di HCl (acido cloridrico). La secrezione del fattore intrinseco è l'unica funzione gastrica essenziale per la vita dell'uomo. I fattori che possono provocare carenza di questo fattore sono l'alcolismo, gastriti e, in generale, danni alla mucosa gastrica.

** LA Dr GINA SHAW
La Inglese Dr Gina Shaw, Specializzata in Igiene Naturale, Medicina Complementare, Digiuno ed Iridologia,

afferma Testualmente:

La vitamina B12 viene Esecreta dalla Bile e poi riassorbita. Questo fenomeno è conosciuto con il nome di Circolazione Enteropatica. La quantità di B12 Esecreta nella Bile può variare da 1 a 10 ug (microgrammi) al giorno. Le persone che seguono una Dieta con Valori Bassi, inclusi Vegani e Vegetariani, possono ottenere più B12 dal suo Riassorbimento che dalle Fonti Alimentari. Il Riassorbimento è il motivo per cui possono occorrere anche 20 anni affinché una Carenza sviluppi la Malattia.

Al Contrario, se la Carenza di B12 è Causata da una Mancanza nell’Assorbimento, bastano 3 anni perché si manifestino i Sintomi della Malattia. Siccome la vitamina B12 in un Corpo Sano viene Riciclata, la Sintesi Interna della B12 può Soddisfare i nostri Bisogni senza che questa venga Aggiunta nella Dieta. Ma se nella nostra Dieta manca il Cobalto, il Problema non è più una Mancanza di B12 nella Flora Intestinale, ma una Mancanza di Cobalto (che ha bisogno di altri fattori per venir assorbito), che si trova nei Funghi, nei Tartufi, nella Frutta e nelle Verdure, ma sempre in quantitativi Minimi, essendo un Minerale Velenoso.

mercoledì 16 aprile 2014

La Moringa per i lavoratori

Al giorno d’oggi, il mondo delle imprese è diventato più esigente e le persone devono cercare di dimostrare le loro capacità.
Orari di lavoro extra e la mancanza di alimentazione corretta nella dieta giornaliera tendono a lasciar il corpo affamato e malnutrito. La Vitalmor Moringa è in grado di fornire benefici, e migliorare la vostra salute con le seguenti modalità:
  • Radicali liberi: molti studi indicano che lo stress è la causa che genera radicali liberi nel nostro corpo, i quali costantemente attaccano le cellule per ottenere elettroni extra. L’aumento di questo tipo di processo aumenta l’invecchiamento della pelle e le malattie cardiache. Gli antiossidanti sono la prevenzione per il nostro corpo, perché riducono l’effetto dei radicali liberi.
  • Vigilanza mentale: Le tante ore di lavoro debilitano il corpo, Vitalmor combatte questa debilitazione, avendo 10 volte più Beta-Carotene delle carote, 25 volte più Ferro degli spinaci, oltre ad essere ricco di vitamina E; migliora l’assorbimento di ossigeno nel sangue aumentando l’emoglobina; con l’aumento dell’ossigeno cerebrale, le funzioni del cervello vengono stimolate e migliorano la chiarezza mentale. La Vitalmor è al 100% naturale ed ha un assorbimento immediato integrando ciò che serve al corpo umano (proteine,vitamine e minerali)
  • Chiarezza della vista: le molte ore passate ai computer, davanti ai televisori e quant’altro, aumentano lo stress visivo e affaticano la vista, occorre un integratore addizionale per mantenere la chiarezza visiva. La necessità si chiama vitamina A (beta-carotene). La moringa ne possiede 10 volte di più rispetto alle carote.

mercoledì 9 aprile 2014

Maca nera in Capsule

La maca nera è uno degli alimenti funzionali, che hanno maggiori elementi nutrizionali per sostenere il nostro corpo.
Per la sua composizione ricca di minerali e vitamine, in particolare zinco, è molto raccomandata per far aumentare la fertilità maschile e femminile. E’ anche un regolatore di ormoni.
Essendo un energizzante, è consigliato per chi lavora molto ed è soggetto a stress, inoltre stimola la memoria ed è utile anche per gli atleti e rafforza il sistema immunitario.
La maca nera è considerata la più attiva nella produzione dell'energia ed il suo gusto può essere sia dolce che leggermente amaro.
 Proprietà: Contiene aminoacidi, vitamine e minerali.
Composizione: Maca nera gelatinizzata 100% pura e naturale.
Modalità d’uso: si consiglia di assumere da 3 a 6 capsule di Maca nera al giorno
Presentazione: 90 capsule x 500mg.
Precauzioni: Tenere il contenitore ben chiuso. Conservare in luogo fresco e asciutto. Proteggere dalla luce.

mercoledì 2 aprile 2014

La Moringa - Per gli Atleti e Sportivi

Gli sportivi e gli atleti sono considerati come un gruppo d’elite, che si sforzano sempre per mantenersi in forma e vincere le competizioni.
L’elevato contenuto di vitamina A e C della Moringa Vitalmor in combinazione alla sua straordinaria quantità di ferro, aiuta anche a migliorare la produzione dell’emoglobina nel sangue e questo aumenta l’apporto di ossigeno ai muscoli durante l’esercizio aerobico.
Con più calcio del latte di vacca, la Moringa Vitalmor aiuta a rafforzare le ossa e la complessiva attività metabolica del corpo.
Inoltre le vitamine  C ed E funzionano come antiossidanti importanti nella prevenzione dei danni alla struttura e al funzionamento cellurare e sub-cellulare durante l’esercizio fisico.
“Più alto è il livello di energia, più è efficiente il corpo, di conseguenza ci si sente meglio e si può approfittare del proprio talento per raggiungere i risulatati sperati” ( “Anthony Robbins”).



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lunedì 31 marzo 2014

La Moringa - per i Bambini

La Moringa - Per i bambini

Il mancato consumo di nutrienti bilanciati e l’ alimentazione errata, formano un accumulo di tossine,  dando come risultato malattie croniche a lungo termine.
Vitalmor Moringa, è un integratore naturale necessario per il benessere dei ragazzi; il calcio è particolarmente importante per la costruzione delle ossa e dei denti, Vitalmor contiene 17 volte più calcio di quello contenuto nel latte.
Il calcio aiuta a mantenere il ritmo cardiaco e aiuta a mantenere una corretta funzione muscolare.
Posologia consigliata:
  • Bambini dagli 8 mesi ad 1 anno >> 1 capsula al giorno mescolata con alimenti solidi
  • Bambini dai 7 anni in poi >> ( capaci di ingoiare la capsula ) 1 o 2 capsula/e al giorno.
Il magnesio è importante per le 300 funzioni del corpo, inclusi il funzionamento dei  muscoli, dei nervi e del  cuore; dà impulsi al sistema immunitario e fortifica le ossa.
I bambini più degli adulti, necessitano del ferro e del magnesio per espandere il volume del sangue che è accompagnato nei periodi di crescita rapida.

Il contenuto di ferro nella Moringa oleifera è 25 volte maggiore del ferro che si trova negli spinaci.

venerdì 28 marzo 2014

La Spirulina - Per la perdita del peso

Sappiamo che la fame è un meccanismo di difesa del corpo ed è legato al livello di proteine e dei suoi derivati (lipoproteine) nel sangue. Una capsula di spirulina un'ora prima dei pasti fa ottenere quel livello di lipoproteine per cui la sensazione di “appetito” si attenua. Allo stesso tempo, il corpo riceve le vitamine ed i minerali necessari, inoltre, grazie alla presenza di acido linolenico, sono sintetizzati ormoni prostaglandine che contribuiscono alla mobilitazione delle riserve di grasso o del grasso corporeo in eccesso, per soddisfare il fabbisogno calorico del metabolismo generale. La ferredoxina ( ferrodossina ), presente nella spirulina, riduce la sensazione di affaticamento e l'ansia di fame e ciò permette di moderare l'assunzione di pasti.
La spirulina può aiutare come integratore alimentare in una dieta equilibrata, accompagnata da esercizio fisico. Durante le diete, i nostri corpi sono carenti  di proteine, vitamine e minerali, quindi è altamente consigliato consumare la spirulina anche per integrare queste lacune e rafforzare il nostro corpo ed il sistema immunitario.
Per perdere peso si consiglia di prendere 4 capsule da 600 mg, mezz'ora prima di ogni pasto per il suo potere saziante e soppressore dell'appetito, durante la prima settimana. Dopo la prima settimana, assumere 2 capsule mezz'ora prima di ogni pasto.

L'alga Spirulina può aiutare le persone che vogliono perdere peso perché è nutriente e riduce l'appetito, grazie al suo contenuto di fenilalanina ,dando praticamente tutti i nutrienti necessari.

Dettagli: 
•    Proteine digeribili;
•    Più beta carotene, ferro, vitamina B12 e acido gamma linoleico di qualsiasi altro cibo;
•    Basso contenuto di grassi saturi;
•    Fornisce gli acidi grassi essenziali;
•    Basso contenuto di calorie;
•    Indicato per perdere peso e combattere l'anemia nutrizionale.
•    Rafforza il sistema immunitario;
•    Contribuisce alla salute cardiovascolare, mantenendo in maniera ottimale i livelli di colesterolo;
•    Migliora la salute del sistema gastrointestinale e del tubo digerente, rigenerando la flora intestinale
•    Migliora il processo naturale di pulizia,consentendo la disintossicazione del corpo;
•    Funziona come antiossidante e  protegge il corpo dalle malattie.
•    100% naturale;
•    Un integratore alimentare;
•    Integratore multivitaminico e minerale naturale;
•    Effetto sazietà, riduttore dell’appetito;
•    Alto contenuto di proteine;
•    Alto contenuto di ferro, beta carotene, vitamina B12 e clorofilla;
•    Formula vegetariana con alta digeribilità delle proteine e la diversità dei loro contributi.

Presentazione: Scatole con 140 capsule da 600 mg. 
Dosaggio: 6 capsule al giorno, 2 ad ogni pasto. Prendere con molta acqua.
4 g di 12 g al giorno: Quantità consigliata. Non superare la dose giornaliera raccomandata indicata. Fare una settimana di riposo dopo ogni consumo di tre mesi.
Consumare preferibilmente 30-60 minuti prima di ogni pasto.